Guglielmo Milani (Pavia, 1928 – 2022), noto come Mino, è stato un giornalista, scrittore, fumettista e storico italiano. Laureato in lettere moderne nel 1950 con una tesi sul brigantaggio calabrese, basata sul carteggio del concittadino Gaetano Sacchi, che diventerà più tardi Romanzo militare, lavorò alla Biblioteca Civica di Pavia, diventandone direttore fino al 1964. La sua carriera giornalistica iniziò nel 1953 con collaborazioni al “Corriere dei Piccoli”, che poi divenne “Corriere dei Ragazzi”, dove Milani fu fondatore, redattore e autore prolifico fino al 1977, usando gli pseudonimi Eugenio Ventura e Piero Selva. Scrisse libri per ragazzi come le avventure di Tommy River e Martin Cooper, collaborando con disegnatori come Hugo Pratt e Milo Manara. Dopo il “Corrierino”, diresse brevemente “La Provincia Pavese” prima di dedicarsi a romanzi e saggi storici. Nella produzione fantasy per adulti spiccano “Fantasma d’amore”, trasposto in un film di Dino Risi, e “Selina”, adattato da Carlo Lizzani. Premiato più volte, nel suo ottantesimo compleanno Pavia gli dedicò la mostra “Le mani di Mino”, curata da Grazia Nidasio e dal MUF.